Finalmente un disco stoner di origine italiana molto interessante! ‘Dirty Sunday’ dei Rainbow Bridge centra il segno del desert-rock.
![Rainbow Bridge – Dirty Sunday](https://i0.wp.com/www.metalhammer.it/wp-content/uploads/2017/03/raw.jpg)
La copertina di Dirty Sunday
Dal profondo della Puglia, Giuseppe Piazzola, Paolo Ormas e Fabio Chiarazzo confezionano uno dei dischi più validi di stoner rock degli ultimi anni. La musica nelle tracce ‘Dusty’, ‘Dirty Sunday’, ‘Maharishi Suite’, ‘Hot Wheels’ e ‘Rainbow Bridge’ ci portano in un sound hard rock, bluesy e uno stoner che ci ricorda i migliori Kyuss, Blue Cheer, Ten Years After, Cactus, i Cream e i giri chitarristici di Jimy Hendrix. Anche se l’atmosfera è veramente coinvolgente, le sonorità ci portano davvero in un polveroso deserto fatto di note sentite ed emozionanti. Un hard rock sanguigno non originale ma fatto come si dovrebbe fare. Il blues che si avvolge sulle chitarre distorte e la ritmica che tira dritta fa di ‘ Dirty Sunday’ un Ep da ascoltare tutto senza interruzioni, soprattutto se siete amanti dello stoner.
Band
Giuseppe “Jimi Ray” Piazzolla: guitar
Paolo Ormas: drum
Fabio “Fabass” Chiarazzo: bass
Riferimenti band:
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