mercoledì 31 luglio 2019

Mercoledì 31 luglio al Pellicano, Bari















I Rainbow Bridge (Giuseppe “Jimi Ray” Piazzolla, chitarra; Paolo Ormas, batteria; Fabio “Fabass” Chiarazzo, basso) nascono nel 2006 per proporre una libera interpretazione del sound della “Jimi Hendrix Experience”. Grazie ad un primo demo nel 2010 la band riceve apprezzamenti anche dagli Stati Uniti – la webzine dedicata alla psichedelia Sodashop.com li ha definiti "a fucking cool tribute" – e dalla Germania. Presenti – unica band dalla Puglia – a Bologna nelle edizioni 2013/14 e 2018 al Jimi Hendrix Live (organizzato dall'associazione Jimi Hendrix Italia) dove hanno condiviso il palco con grandi musicisti come gli americani Thee Oh Sees, Stan Skibby(da Chicago), Vince Pastano(Vasco Rossi), Fulvio Feliciano e tanti altri. La band inoltre ha partecipato a numerosi festival tra i quali Blues in Town, South Blues Connection, Manfredonia Blues Festival, Woodstock again (Padova), Wood in Stock(Varese), Dogana Blues 2017.
Nel 2012 la band pubblica un disco di rivisitazioni per contrabbasso, dobro e batteria “James & the Devil” recensito molto positivamente dalla critica specializzata.
Dopo diversi anni di attività e centinaia di concerti, sempre guidati dal mood Hendrixiano, la band ha deciso di entrare in studio una Domenica di Ottobre 2016 per una lunga jam senza freni che ha portato alla nascita di cinque tracce tra desert rock, heavy blues e groove psichedelici, registrate dal vivo e senza sovraincisioni. A Febbraio 2017 è uscito Dirty Sunday primo ep inedito della band con riscontri molto positivi dalla stampa specializzata.
Dopo poco più di un anno dalla prima uscita, il 18 Settembre 2018 esce il nuovo album "Lama". A differenza delle jam di Dirty Sunday, l'approccio della band è un po 'più dedicato alla forma della canzone. Per gli appassionati del blues più sporco e del desert rock.
Bari (Bari)
Il Pellicano
via Alberotanza 41

ore 22:00
ingresso libero

mercoledì 10 luglio 2019

Mercoledì 10 Luglio live Servus Birreria, Santeramo in Colle(Ba)

Dagli arcobaleni chitarristici della Jimi Hendrix Experience ai primi esperimenti "psichedelici" dei Beatles fino alle anarchie sonore degli Who e al suono lisergico di Clapton con i Cream senza dimenticare i Rolling Stones che elettrificando il blues lo portano dagli Stati Uniti alla Swinging London di fine anni '60.